Notturni d’Arte, giunto alla XXVII^ edizione, quest’anno torna alle origini, ripercorrendo la storia della Padova antica. La manifestazione è suddivisa in 25 serate, dal 30 luglio al 1 settembre; fulcro dell’edizione di quest’anno è la mostra Venetkens-Viaggio nella terra dei Veneti antichi, allestita al Palazzo della Ragione fino al 17 novembre 2013: con cadenza settimanale ogni martedì sipotrà partecipare alla visita guidata della mostre e dei sotteranei del palazzo.
Padovani e turisti avranno la possibilità di scoprire la Padova storica. Partenza obbligata sarà la mostra Venetkens, dove per la prima volta viene presentata la civiltà degli antichi Veneti in modo articolato ed esaustivo, l’itinerario si snoderà fino a concludersi nel Castello Carrarese, fulcro dell’estate padovana. Saranno ripercorse testimonianze archeologiche dell’antica civiltà dei Veneti, della Padova romana e del periodo tardo antico, fino ad arrivare alle epoce successive per scoprire le eredità lasciate: saranno proposte visite alle collezioni museali della città e del territorio circostante, e saranno aperti siti normalmente chiusi al pubblico.
A guidare le visite saranno archeologi e storici dell’arte. In accompagnamento a tutto questo ci saranno spetttacolo che spaziano dal teatro ai reading letterari, dalla danza alla musica, e ci saranno attività dedicare ai più piccoli.
Oltre alla visita della mostra Venetkens ( nelle date: 30 luglio, 6, 13, 20 e 27 agosto), si potranno visionare le collezioni di reperti archeologici dei Musei Civici (1 e 3 agosto), le collezioni numismatiche del Museo Bottacin (1 agosto), il Museo del Fiume Bacchiglione a Cervarese Santa Croce (31 luglio), il Museo di Scienze archeologiche e d’Arte del Dipartimento dei Beni
Culturali dell’Università di Padova (21 agosto), il Museo della Centuriazione romana di Borgoricco (7 agosto), le testimonianze tardo antiche presenti nella Basilica di Santa Giustina (24 agosto), nella Chiesa di S. Sofia (22 agosto), nella chiesa di San Michele a Pozzoveggiani (29 agosto) e nell’Oratorio di San Michele (28 agosto), passando per il Museo La Specola (28
agosto), dove è stata allestita per l’occasione una mostra bibliografica sulle conoscenze astronomiche antiche a cura dell’INAF.
Tre passeggiate archeologiche ricostruiranno virtualmente l’aspetto della Padova antica. Il 2 agosto si potrà andare alla scoperta della Padova romana, il 10 agosto sarà possibile seguire le tracce delle antiche necropoli dei Veneti in via Tiepolo e via San Massimo ed infine il 17 agosto i visitatori potranno ripercorrere una delle più importanti vie di comunicazione dell’impero, la via Annia, visitando il tratto da Prato della Valle a via Altinate.
Il 16 agosto è prevista una visita a Montegrotto alla scoperta delle aree archeologiche d’epoca romana, con accesso anche al sito da pochi giorni aperto al pubblico.
Il programma di visite guidate sarà arricchito da conversazioni con archeologi e storici dell’arte che illustreranno nuove scoperte: saranno ad esempio presentati i risultati degli scavi archeologici al Castello Carrarese (1 settembre)e verrà tracciato un confronto tra vecchi e nuovi dati sugli edifici da spettacolo a Padova in epoca romana (3 agosto).
Ampio spazio anche all’approfondimento di alcuni temi particolarmente utili per capire la storia di Padova e aspetti della società antica e la parte finale del programma è dedicata invee alla fortuna dei temi e motivi decorativi e architettonici antichi
Una sezione a parte pomeridiana è dedicata a bambini e ragazzi, con due laboratori didattici a Palazzo della Ragione, Esperienza di scavo archeologico (20 e 27 agosto) e Modellazione in argilla di oggetti di uso quotidiano al tempo dei Veneti (6 agosto).
Un’occasione imperdibile per visitare Padova sotto una luce diversa.