I Musei Civici agli Eremitani, in Piazza Eremitani a Padova, dal 31 marzo al 17 giugno ospitano
“ Maestri veneti dal XV al XVIII secolo tra conservazione pubblica e privata”.
La mostra espone dipinti e sculture realizzati da grandi artisti veneti, fra i quali Jacopo da Montagnana, Andrea Briosco, Paolo Veronese ed il Padovanino, solo per citarne alcuni.
L’esposizione propone una sessantina di opere derivanti dal collezionismo e dal mercato artistico: proprio l’interazione tra questi determina gli sviluppi della produzione artistica e delinea l’importanza delle singole opere, molte delle quali ancora alla ricerca di una collocazione definitiva.
Tra queste si contano autentici capolavori che il pubblico non ha mai ammirato.
Le grandi collezioni d’arte private molto spesso svelano opere sconosciute ed il mercato artistico rappresenta una linfa vitale per lo sviluppo futuro.
Per la prima volta, le opere appartenenti alle varie collezioni dialogano con il mercato dell’arte e con opere disponibili in raccolte d’antiquariato del territorio nazionale.
Opere appartenenti a collezioni private affiancano le opere appartenenti al museo, permettendo un confronto e offrendo occasioni di riflessione e di conoscenza.
Il mercato spesso può agire in modo fortuito, ma lega principalmente il piacere del possesso di un’opera al suo valore economico, alla visibilità sociale ed all’interesse dell’individuo.
Le opere sono inserite in un contesto diverso da quello originario, ma diventano portatrici di valori estetici e storici, concorrendo alla formazione dei nostri musei, contenitori di memoria legati ad un luogo particolare.
Orari della mostra:
da martedì a domenica, dalle 9.00 alle 19.00 – chiuso i lunedì.